Domani 2 dicembre il corpo di don Andrea Santoro, torna finalmente a casa.
Parroco di San Fabiano e Venanzio dal 1994 è stato missionario in Anatolia e proprio in questa regione, in Turchia, a Trabzon è stato assassinato mentre era in ginocchio in chiesa, intento a pregare.
Era il 5 febbraio del 2006.
Un martire dei giorni nostri, un pastore dedito agli ultimi, un difensore strenuo dell’unità nella diversità, la vita di don Andrea è fortemente intrecciata a quella della Comunità Gesù Ama: è stato il primo ad aprirci le porte, il primo a guidarci nel cammino di una Chiesa evangelizzatrice.
Partecipiamo a questo evento colmi di gratitudine per lui e per i frutti di bene che la sua missione e il suo martirio hanno generato.
Per approfondire la vita di don Andrea, clicca qui: shorturl.at/oCEZ1
