Solidarietà e Vicinanza a Mons. Cantafora

La Procura della Repubblica di Lamezia Terme sta indagando in questi giorni sulle ripetute minacce e messaggi intimidatori di vario genere indirizzati al Vescovo di Lamezia Terme, S.E. Mons. Luigi Antonio Cantafora, che proprio di recente ha incontrato la Comunità Gesù Ama della Calabria, manifestandoci tutta la sua stima e la sua benevolenza.
Le lettere di minaccia, sarebbero giunte al presule nei giorni antecedenti al Natale. La diocesi di Lamezia Terme in un comunicato ufficiale ribadisce che attualmente il caso è nelle mani “delle competenti autorità inquirenti e che le indagini sono mirate alla conoscenza della natura e della provenienza dell’atto in questione, giudicato inaccettabile e inaspettato”. “In rinnovata e piena comunione con il suo Pastore, mons. Cantafora- si legge ancora nel comunicato, la Chiesa locale continua, con l’aiuto del Signore, nello svolgimento della sua missione, portando la speranza del Vangelo e proseguendo nell’attuazione del suo Progetto Pastorale, redatto con il coinvolgimento di tutte le componenti ecclesiali”. La Comunità Gesù Ama è unita fortemente nella preghiera alle altre comunità religiose e laiche della diocesi che in questi giorni con iniziative di solidarietà si sono strette ancora di più attorno a mons. Cantafora, pronti a rispondere energicamente alle sfide del territorio, con la forza rigeneratrice del Vangelo.