
«Avvicinare i giovani all’amore di Gesù»: è questo per don Maurizio Mirilli, direttore del Servizio diocesano per la pastorale giovanile, il senso della Missione «Gesù al centro» che quest’anno è dedicata al beato Giovanni Paolo II. L’evento ha preso il via sabato 1° ottobre, nella parrocchia Gran Madre di Dio a Ponte Milvio con la consegna del mandato ai missionari durante la Santa Messa presieduta dal vescovo del settore nord monsignor Guerino di Tora. Quindi la benedizione e il saluto di Benedetto XVI, all’Angelus di domenica scorsa: tra la folla in Piazza San Pietro decine di magliette gialle, colore della missione, hanno ricevuto dal Papa l’incoraggiamento per evangelizzare senza paura ovunque ce ne sia bisogno. Da sempre, prosegue il direttore del Servizio diocesano, «si tratta di una missione di giovani per i giovani», che si snoda nei luoghi che i ragazzi frequentano abitualmente. Al «centro», come recita lo stesso slogan dell’iniziativa, la figura di Cristo, che «guida l’opera di evangelizzazione dei ragazzi e stimola anche i “destinatari” a diffondere ad altri lo stesso messaggio d’amore».