Nella tempesta ci sei Tu Gesù!  

Cari fratelli e sorelle in Cristo,
è con immensa gioia che desidero condividere un evento straordinario verificatosi in questo periodo tempestoso, segnato dalla pandemia di Covid-19.

L’episodio risale a due settimane fa, quando ho ricevuto una telefonata da Franca, una mia cugina che non sentivo da qualche tempo. Era molto agitata e in lacrime perché il marito, Pino, era stato ricoverato proprio per il Covid.

Il suo stato di salute si era improvvisamente aggravato e nonostante la somministrazione dell’ossigeno era in grave difficoltà respiratoria.

All’ospedale Sacco di Milano, i medici hanno informato la famiglia del suo stato clinico molto grave e compromesso e dell’impossibilità d’intubarlo per ulteriori complicazioni. Purtroppo per Pino non c’era, secondo i medici, nessuna speranza.

Pino è stato sottoposto ai protocolli previsti per i casi più gravi: la terapia del casco e somministrazione dei farmaci. Per giorni e giorni la febbre continuava a persistere e la saturazione a scendere.

Al telefono Franca e il figlio Maurizio, disperati, hanno chiesto espressamente alla comunità “Gesù Ama” di pregare per lui. Così li ho anche invitati a partecipare alle preghiere online del sabato pomeriggio, trasmesse tramite la pagina Facebook e ad entrare in comunione con i fratelli di tutta Italia che certamente avrebbero pregato per lui.
 
Sabato pomeriggio, Maurizio è riuscito a collegarsi e a partecipare alla preghiera.
Per lui è stata la prima esperienza con la preghiera carismatica. Ha raccontato di
essersi sentito attratto dall’Amore di Gesù, e in un secondo momento mi ha scritto questo messaggio che voglio condividere con tutti voi:

“Grazie a questa preghiera ho ritrovato l’Amico Gesù da cui mi ero allontanato. Grazie fratelli!”

Gesù ha dato a Maurizio un dono di fede e da lì a poco Pino ha cominciato a stare meglio. Per questo motivo, con immensa gioia e gratitudine lodo il Signore che compie sempre meraviglie.

Successivamente abbiamo anche ricevuto un messaggio da Pino: 

“Sto bene, mi hanno tolto definitivamente il casco e i medici sono meravigliati di questo inaspettato miglioramento…”.
Maurizio, scoppiato in un pianto di gioia irrefrenabile, ha allora scritto questo messaggio alla Comunità:       
“Sempre Gesù mi ama ed io amo Lui”.

Il Signore Gesù ha compiuto due miracoli, prima quello spirituale con Maurizio e dopo quello fisico di Pino, la cui situazione sembrava irreversibile.
I miracoli sono il segno della bontà e Misericordia di Dio che si china sulla miseria umana.

Quando tutto sembra sia perduto e senza nessuna via d’uscita, Gesù si dona a ogni suo figlio che apre il cuore a Lui e si affida senza dubitare, nella certezza che nulla è impossibile a Dio. 

Grazie, grazie Dio, per la Tua Misericordia e fedeltà.

Silvana da Milano