Festeggiamo i Santi e non le “Streghe”

“L’Europa toglie i crocifissi e lascia le zucche di Halloween”, aveva detto lo scorso anno il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato Vaticano, a commento della sentenza della Corte europea di Strasburgo sui crocifissi nelle scuole. Anche quest’anno alla vigilia di una ricorrenza dai contorni macabri e demoniaci, insieme alla Chiesa tutta vogliamo ribadire il significato cristiano autentico della festa, recuperare lo spirito con cui va vissuta, anteporre alle zucche, i segni della fede.

Non più notte di streghe e zombies, dell’occulto e della magia, delle mode trasgressive, dei riti satanici, ma la notte di Ognissanti. In tutte le diocesi italiane sono partite, come ogni anno, controiniziative: veglie di preghiera e adorazioni, persino marce e poi il progetto delle Sentinelle del Mattino, promosso dalla Cei, “HOLYween”, appunto la notte dei Santi. In sostanza si chiede alle parrocchie e agli abitanti delle città, delle contrade e dei paesi, di affiggere sulle finestre, sui balconi o sulle porte delle immagini di Santi a noi cari. «Vogliamo tappezzare le città di volti di bellezza – ci spiega don Andrea Brugnoli, iniziatore di questa proposta -; di fronte ad un mondo abitato da mostri e in una notte dove tanti giovani flirtano con l’horror, noi vogliamo mostrare l’immagine più bella delle nostre terre: i volti dei suoi santi». I più appesi? Lo scorso anno vinse Padre Pio, mentre il precedente Giovanni Paolo II, sempre incalzati da Madre Teresa e da don Bosco. E’ un modo per dire, soprattutto ai giovani, che spesso sposano le mode senza comprendere il significato, di seguire l’esempio di chi con la propria vita ha saputo cambiare la storia. C’è bisogno di un’inversione di rotta, di un pieno recupero di quelli che sono i simboli e le feste della cristianità; non si tratta di bigottismo, nessuna crociata contro il divertimento che alcuni ravvisano in questa festa che tra l’altro non appartiene alle nostre radici, ma la necessità di riporre la fede nelle cose giuste, di spendere energie in modo diverso. Un esempio? Seguendo Cristo, senza vergognarci di essere Cristiani!