Chiara e Giuseppe di Taranto non possono avere un …

Chiara e Giuseppe di Taranto non possono avere un figlio. Lei si porta dietro uno stato di malattia perenne che origina con gravi squilibri ormonali e una tiroidite autoimmune. “Ero una ragazzina, intrappolata nel cuore di un’anziana, costretta a terapie, ricoveri e 5 pasticche di medicinali al giorno”. Cure pesantissime portano un iniziale miglioramento ma poi le sue ovaie cominciano ad atrofizzarsi e la sentenza è sempre la stessa: non potrai avere figli. Chiara e Giuseppe decidono comunque di sposarsi consapevoli di questo grave impedimento. Malesseri e nuove terribili diagnosi ma a Taranto conoscono la Comunità e oltre a quella dei medici, sentono per la prima volta la voce di Dio. In tutto ciò il trasferimento di lui a Roma non giova alla salute di Chiara. Ma un giorno al Santuario della Madonna del Divino Amore di Roma, una preghiera fortissima mette nel cuore di Chiara la gioia di aver ricevuto la grazia della guarigione. Ed infatti due settimane dopo scopre di essere incinta di Giorgia. Ma la piccola dalle ecografie sembra avere problemi di salute, lo stomaco non è formato. La preghiera si fa insistente, percorre l’Italia da Nord a Sud il grido di supplica. Giorgia nasce, perfettamente sana. Dio non fa niente a metà. Preparati anche tu a ricevere una grazia nel nostro XXV Convegno Nazionale!

29 Aprile – 1 Maggio 2017
PALACONGRESSI DI MONTESILVANO (PE)